Presso il Museo della Carta di Toscolano Maderno (BS) verrà aperta al pubblico la mostra C’Arte, organizzata dalla Rino Valido Trust Fondazione d’Artista. L’esposizione rientra tra gli eventi organizzati nell’ambito di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023.

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Verranno esposte oltre 50 opere significative di un percorso che ha portato l’artista alla sintesi; nata dalle sue esperienze di cromista, designer e di scompositore dei grigi, espresse nel ciclo “Il tempo ritrovato tra forma e colore”.

I protagonisti di questa esposizione saranno quindi la sintesi della forma e del colore: essenziale punto d’incontro tra la cromia e una serie di altre espressioni realizzate su tela.

Questa mostra intende sottolineare l’importanza delle origini dell’artista e ripercorrere la sua evoluzione creativa in pittura. La forma e il colore entrano come elementi chiave nella ricerca di un equilibrio tonale e percettivo in continua evoluzione.

Tra queste opere sono esposti alcuni Cartoni (plastici in carta) che erano stati progettati per la mostra Scatti d’Industria realizzata da Fondazione Ansaldo nel 2013 presso Palazzo Ducale di Genova.

 

RinoValido 

 

BIOGRAFIA

Rino Valido è nato a Varazze (SV) nel 1947.

Negli anni ‘60 si trasferisce a Genova dove inizia a lavorare nell’ambito della grafica, della fotolitografia e della comunicazione pubblicitaria. Fin dall’inizio matura in quel settore la sua abilità di cromista: ovvero di scompositore dei grigi per la stampa offset, da cui emerge l’interesse e la continua ricerca per il colore e le sue forme. Da qui il passaggio alla pittura e scultura, linguaggi con i quali inizia a esprimersi come artista attraverso mostre in Italia e all’estero.

La sua attività artistica si è svolta anche in collaborazione con importanti società di Stato; in particolare le aziende del gruppo Finmeccanica oggi Leonardo Spa: Ansaldo, Elsag, OTO Melara, Italimpianti e altre, per le quali ha curato la progettazione e l’allestimento di installazioni in sedi internazionali e l’apparato grafico dell’immagine sociale, arrivando quindi a coniugare armoniosamente i molteplici aspetti della sua espressione artistica: pittura, scultura, grafica, design.

Luogo: Toscolano Maderno (BS)
Sede: Museo della Carta (https://www.valledellecartiere.it/it/museo-della-carta)
Data: dal 21 Maggio al 30 Luglio 2023
Progetto: Mostra di arte contemporanea
Curatori: Luciano Caprile e Marco Vinetti

 

ORARI DI VISITA

Dal 21 Maggio al 30 Luglio 2023, tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 18.00.

 

Fondazione Ansaldo ha preso parte al convegno dedicato alle mense aziendali organizzato dal Comune di Monfalcone assieme al Muca – Museo della Cantieristica, al Consorzio Culturale del Monfalconese e all’Ecomuseo Territori. Un appuntamento inserito in “Aspettando Memo Festival Monfalcone”, in attesa del più ampio Memo Festival la cui quarta edizione è in programma dal 21 al 25 giugno 2023 in Piazzetta Esposti Amianto a Panzano.

È stata una giornata di studi interamente dedicata al cibo e alle mense aziendali nel loro essere luogo di ritrovo e di pausa all’interno delle grandi aziende novecentesche che ha visto la partecipazione anche di Associazione Archivio Storico Olivetti, Fondazione Dalmine, Fondazione Fincantieri, Fondazione ISEC e Fondazione Pirelli.

L’intervento per Fondazione Ansaldo, intitolato “II pranzo è servito. Convivialità e coscienza operaia nella fabbrica italiana”, è stato tenuto da Beatrice Carabelli.

L’inizio del Novecento presenta le prime conquiste sul piano del Welfare aziendale. La contestazione dell’autorità industriale in fabbrica, le nuove lotte sociali e la crescita delle organizzazioni operaie fecero maturare il bisogno di nuove aperture da parte dei datori di lavoro per i propri dipendenti. Tra questi primi progressi sono da annoverare le mense aziendali.

monfalcone

Il programma Telemaco di Rai Storia ha registrato una puntata dedicata alla turbonave Michelangelo che andrà in onda prossimamente e che sarà poi disponibile su RayPlay.

La troupe televisiva ha effettuato alcune riprese presso Villa Cattaneo dell’Olmo, sede di Fondazione Ansaldo, dove Emanuela Lucchetti, giovane storica, ha intervistato Claudia Cerioli, Responsabile Archivi storici e servizi bibliotecari della Fondazione.

Rai Storia Telemaco in Fondazione Ansaldo

Per l’occasione sono stati esposti molti materiali provenienti dagli archivi custoditi inerenti la Michelangelo e i più gradi transatlantici italiani.

La maestosa turbonave venne costruita nei Cantieri Navali Ansaldo di Sestri Ponente e varata il 16 settembre 1962. Fu l’ultimo varo tradizionale effettuato in questi cantieri, infatti la Michelangelo può essere definita una degli ultimi grandi transatlantici costruiti.

Partì da Genova per il suo primo viaggio il 26 maggio del 1965, seguendo la rotta Napoli; Marsiglia; Can per raggiungere infine New York.

L’epoca d’oro dei grandi transatlantici coincide molto con i flussi migratori verso il Nord America, ma non è il caso della Michelangelo, costruita nello stesso periodo in cui il modo di viaggiare viene rivoluzionato dall’avvento dei grandi aerei di linea. Un volo di alcune ore, ora viene preferito, a un viaggio per mare, che durava qualche giorno.

Sono gli interni della nave, estremamente lussuosi e progettati ad arte da architetti come Zoncada, Monaco e Luccichenti, ad attirare i passeggeri. Basti pensare al cine-teatro all’interno della nave, che contava 500 sedute e un palcoscenico di 25 metri, diventando così il più grande mai costruito a bordo di un transatlantico.

La sicurezza a bordo era rigorosissima, ogni mobile era progettato affinché fosse il più leggero possibile, ogni superficie, decori, arredi, arazzi e persino le opere d’arte erano trattati con resine che li rendessero ignifughi. Nonostante queste attenzioni un incidente fu inevitabile: l’onda anomala del 12 aprile del 1966 causò 3 morti e oltre 50 feriti.

Il suo ultimo viaggio ebbe luogo il 25 giugno del 1975 che riportò la Michelangelo a Genova da New York. In seguito, la nave venne venduta all’Iran, cambiò nome e funzione, diventando un alloggio per gli ufficiali che supervisionavano la costruzione del porto di Bandar Abbas. Infine, nel 1991, venne portata a Karachi, in Pakistan, dove fu demolita.

Rai Storia Telemaco in Fondazione Ansaldo Michelangelo

Il 25 maggio si concluderanno le iniziative dedicate ai festeggiamenti per i 100 anni dell’aeronautica Militare con la conferenza “Cent’anni al volo” alla quale prenderà parte anche Fondazione Ansaldo con un intervento dedicato a ripercorrere la storia dell’aeronautica dell’Ansaldo.

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Programma

ORE 9.30 – OPENING
Apertura di benvenuto da parte del Sindaco Marco Bucci
GEN. S. A. Francesco Vestito, Comandante Prima Regione Aerea
Rettore dell’Università di Genova, Federico Delfino
GEN. S. A. (C) Giulio Mainini (Associazione Arma Aeronautica- Aviatori d’Italia
Giuseppe Franceschelli, coordinatore “Ambassadors of Genoa in the World”

ORE 10.00 - APERTURA 1° PANEL
Scocca la scintilla, l’avvio in Liguria di un percorso virtuoso di uomini e imprese con le ali”
Vittorio Argento (moderatore)
Partecipano: GEN. S. A. (C) Vincenzo Camporini, GEN. S. A. (R) Alberto Rosso, Ing. Lorenzo Fiori (Fondazione Ansaldo), Prof. Gregory Alegi (Uni LUISS)
ORE 10.50 - APERTURA 2° PANEL
Il volo nella cultura, dal Novecento agli anni Duemila”
Prof. Fabio Caffarena (moderatore)
Partecipano: Dott.ssa Maria Grazia Bella (Stato Maggio Aeronautica), Prof. Alessandro Ferraro, Prof. Leo Lecci (UniGe),
Ten. Col. Pil. (R) Massimo Tammaro

ORE 12.00 - APERTURA 3° PANEL
Aeronautica Militare: Progresso tecnologico e competenza aerospaziale sino ai giorni nostri”
Ing. Luca Beltramino (moderatore)
Partecipano:
Gen. Isp. Ca. Giuseppe Lupoli (Ministero Difesa), Ing. Giuseppe Cossiga (Presidente AIAD)

A seguire:

Giuseppe Di Feo (moderatore)
Ing. Franco Malerba (Astronauta ESA), Ing. Valerio Di Tana (Argotec)
Intervengono: GEN. B.A. Roberto Vittori (Astronauta ESA-Stato Maggiore Aeronautica), COL. Walter Villadei (Astronauta AM dal Centro NASA – Houston, USA)

Oggi, 8 maggio, il nuovo Amministratore Delegato di Ansaldo Energia, Fabrizio Fabbri, ha visitato la sede di Fondazione Ansaldo accompagnato da Giuseppe Zampini Vice Presidente Ente Ospedaliero Ospedali Galliera, già Presidente di Ansaldo Energia e Consigliere di Fondazione Ansaldo.

Scopo della visita conoscere le origini, la storia e il ricco patrimonio culturale generato dall’azienda che dal 1 aprile 2023 è sotto la sua guida.

 

in sala consultazione con gli ospiti Fabbri e Zampini 8 maggio 23

 

Ansaldo Energia trova le sue origini nel lontano 1853, quando venne fondata, per volere di Camillo Benso Conte di Cavour, la Gio. Ansaldo & C. che aveva come obiettivo quello di contribuire alla realizzazione di importanti infrastrutture ferroviarie e la costruzione di nuove locomotive tecnologicamente innovative, che aiutassero ad unire l’Italia fisicamente.

In oltre 170 anni molti sono gli avvenimenti che hanno segnato la storia dell’azienda e della sua città: Genova. Numerose produzioni, tra cui ricordiamo le maestose e potenti navi che si distinguevano per velocità ed eleganza, lo S.V.A. protagonista di imprese straordinarie come il volo su Vienna di Gabriele D’Annunzio e il Raid Roma-Tokyo compiuto da Arturo Ferrarin e, per finire, motori e turbine, queste ultime prodotte oggi da Ansaldo Energia.

Per chi desiderasse scoprire queste e molte altre storie, gli archivi della Fondazione sono sempre disponibili per la consultazione gratuita o disponibili on line al link: https://archimondi.fondazioneansaldo.it/s/1/page/home

 

AD Fabbri Zampini Fiori e staff Fondazione Ansaldo 8 maggio 23