Realizzata nella sua abitazione.

Elsa Pastorino è nata a Genova-Sestri ponente nel 1918. Dopo la scomparsa del padre, morto a 50 anni di broncopolmonite a causa delle condizioni di lavoro, viene affidata allo zio. All'età di 15 anni viene assunta alla "Ceramica Vaccari" dove rimane fino al 1942. Lavorava nel reparto delle "piastrelline" e si respirava tanta polvere che penetrava nei polmoni. Una signora della stessa fabbrica che svolgeva mansioni direttive le offre di andare a lavorare come "donna di servizio" nella sua casa, Elsa accetta e stabilisce un buon rapporto di amicizia oltre che di lavoro. Il marito, classe 1908, era operaio alla "San Giorgio" e lo ricorda come un grande lavoratore: durante l'estate faceva il bagnino e l'inverno il bigliettaio al cinema. Elsa Pastorino ama scrivere poesie in dialetto genovese e ha pubblicato diverse raccolte. Tutta l'intervista si è svolta in genovese.