Una mostra che invita a riflettere sui grandi cambiamenti del Novecento

 

Il Novecento stacca dal passato con un’accelerazione improvvisa. L’industrializzazione stravolge territori e comunità, ridefinendo contorni urbani e stabilendo nuovi centri di potere e gerarchie sociali. Il liberismo di inizio Novecento cede il passo ai mercati globali, non senza essere passato attraverso politiche autarchiche. I venti di guerra portano con sé milioni di morti, ma anche convenzioni sociali nuove. Cambiano i costumi, le abitudini, persino la moda. Le tecnologie, sulla spinta degli eventi bellici, compiono un balzo in avanti e, messe al servizio della pace, aprono a un benessere diffuso. Gli orizzonti si allargano a dismisura, dall’atomo allo spazio, dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande. Trasformazioni tuttora in corso, in uno scenario sempre più liquido.

Le grandi Transizioni del Novecento sono dunque i temi attorno ai quali si snoda il percorso espositivo allestito da Fondazione Ansaldo, suddiviso in tre macroaree: Impresa, Lavoro e Società. Il ricco corredo fotografico e audiovisivo proveniente dagli archivi della Fondazione è ulteriormente impreziosito da una nutrita selezione di opere d’arte provenienti da musei e collezioni private che hanno lo scopo di illustrare il rapporto arte-industria. Infine, ampio spazio è dato alla Street art, forma di arte contemporanea e urbana per eccellenza, simbolo delle nevrosi, dei bisogni, della rabbia e dei desideri delle nuove generazioni.

La mostra è stata allestita presso il Teatro del Falcone di Palazzo Reale di Genova, dal 22 febbraio al 25 aprile 2023.

I numeri della mostra:

  • Circa 200 riproduzioni fotografiche provenienti dalla fototeca della Fondazione Ansaldo
  • 30 opere d’arte da musei e collezioni pubbliche e private
  • 7 postazioni multimediali con contenuti video provenienti dalla Cineteca della Fondazione
  • Manifesti pubblicitari e disegni tecnici originali provenienti dagli Archivi della Fondazione
  • Un’installazione artistica realizzata appositamente per la mostra da Michelangelo Penso

Il catalogo della mostra, con traduzione in inglese, edito da Erga edizioni, è in vendita nel circuito delle librerie nazionali e sulle principali piattaforme on-line. Al suo interno si trovano tutti i contenuti esposti più numerosi approfondimenti.

 

Magnetic Nanoparticles: un dialogo tra arte e scienza
con Teresa Pellegrino e Michelangelo Penso
Palazzo Reale, Genova, 31 marzo 2023