#Storiedaraccontare
Il 13 dicembre 2024, alle ore 17 presso Palazzo della Borsa di Genova – Sala delle Grida, si celebrerà il 70° anniversario della costituzione della Fondazione Carlo e Giuseppe Piaggio e Maria Piaggio Casarsa.
Nella Sala delle Grida della ex Borsa Valori di Genova, dove i titoli azionari delle maggiori Società italiane, e quindi anche delle più note aziende della nostra Regione, venivano un tempo trattati in assenza di ogni sortilegio telematico odierno, assisteremo ad un evento commemorativo dedicato al 70° anniversario della costituzione della Fondazione Carlo e Giuseppe Piaggio e Maria Piaggio Casarsa, che l’ing. Rocco Piaggio costituì nel 1954 in onore dei fratelli e della consorte.
La generosa consuetudine della famiglia Piaggio di intervenire in favore delle classi disagiate, della gioventù e dei combattenti ha origini lontane e risale ai primi del Novecento quando sorse, come opera pia, l’Albergo dei Fanciulli Umberto I, dotato dal senatore Erasmo Piaggio dei mezzi per la sua attività a favore dell’infanzia abbandonata. Ad essa si affiancò l’Ente Colonie Alpine Genovesi alle cui risorse contribuirono, oltre alla famiglia Piaggio, le più eminenti famiglie della città. Negli anni successivi la Grande guerra, in seguito alla scomparsa del tenente Carlo Pier Piaggio, figlio di Amedeo Piaggio, caduto a Innsbruck nel 1918 al seguito del Corpo Italiano d’Occupazione del Tirolo, fu istituita l’omonima sezione che, con l’attribuzione delle necessarie risorse immobiliari e finanziarie, poté dare inizio alla sua attività, ospitando in convitto più di duecento ragazzi e ragazze.
La famiglia Piaggio, successivamente, provvide al finanziamento con l’acquisto di due interi edifici che costituiscono, tuttora, la maggior fonte di reddito per l’attività della struttura che nel tempo ha acquisito personalità giuridica privata con il nome attuale di Associazione Albergo dei Fanciulli.
La munifica tradizione familiare in favore della solidarietà sociale trovò continuità in tempi relativamente più recenti quando vennero istituite dall’ingegnere Rocco Piaggio ed erette in ente morale dal presidente della Repubblica Luigi Einaudi, il 29 marzo 1955, la Fondazione Carlo e Giuseppe Piaggio e la Fondazione Maria Piaggio Casarsa. Nati in onore e memoria dei fratelli Piaggio e della consorte Maria, i due enti hanno la finalità di erogare annualmente sussidi ad istituti scolastici preposti alla formazione culturale dei giovani, sovvenzionando attrezzature di studio e didattiche, nonché contribuendo alla ricerca medica e sanitaria a supporto di ospedali e centri di ricerca nella lotta contro i tumori.
Le fondazioni hanno iniziato ad operare concretamente nel 1959 e da allora non vi è stato anno che siano venute meno al loro compito istituzionale di sovvenzionare opportunamente organi preposti alla ricerca medico-scientifica o di finanziare corsi di formazione professionale. Si potrebbe dire che il nostro Fondatore diede tuttavia seguito ad una meritevole tradizione che già il padre, il Sen. del Regno Erasmo Piaggio, aveva iniziato all’alba del ‘900 e che da allora in poi l’attività benefica a favore della gioventù disagiata, della Sanità, dell’assistenza sociale e dell’istruzione non venne mai meno con prodiga generosità.
Ma veniamo al ns. prossimo evento del 13 dicembre che, dopo l’edizione del 2012 del libro “ L’Italia dei Piaggio ”, proporrà al pubblico un articolato programma che il noto giornalista televisivo, il dr. Franco Manzitti, modererà nella cornice degli storici ambienti disegnati da Adolfo Coppedè, fratello di Gino, delle vestigia dei quali il capoluogo ligure se ne fa tutt’ora vanto.
Dopo i saluti rituali agli intervenuti ed alle autorità presenti un breve filmato di carattere documentaristico ci narrerà la storia di due personaggi genovesi, il Sen. Erasmo ed il Sen. Rinaldo Piaggio che, appartenenti alla stessa famiglia in quanto cugini, seppero interpretare con le loro opere quello spirito di rinascita postunitaria che caratterizzò un Paese che, da una economia prevalentemente agricola, stava faticosamente acquisendo l’identità di una futura potenza industriale.
Il Presidente della Fondazione, Estelio Carpano, al termine del breve filmato illustrerà le finalità della Fondazione e le opere umanitarie realizzate nel tempo in ossequio alle volontà statutarie del Fondatore, annunciando la pubblicazione di una inedita iniziativa culturale e multimediatica volta anche a generare eventuali risorse da reinvestire nella tradizionale mission sociale. Ma su questo particolare dettaglio viene osservato un tacito e bonario riserbo per non rovinare la sorpresa.
La presenza, come nel salotto di un dinamico talkshow, di personaggi della Cultura, di professori universitari, imprenditori e storici, intervistati dal nostro Manzitti, darà spazio agli interventi dei relatori, alla ricerca di sapide notizie, aneddoti e curiosità che hanno accompagnato la vita e l’epoca dei Piaggio. La regia dell’evento sta in questi giorni attivandosi nell’organizzare un collegamento telematico in diretta con il board del N.I.A.F ( National Italian American Foundation ) per rinnovare i temi e la memoria legati alla Grande Emigrazione italiana negli USA che, con la Navigazione Generale Italiana diretta dal CEO Erasmo Piaggio, permise a molti nostri connazionali di trovare fortuna oltremare.
Con l’occasione verrà lanciata la nuova edizione del volume “L’Italia dei Piaggio” destinata anch’essa, con l’integrazione di un nuovo inserto dedicato ai due cugini Piaggio, a offrire informazione e produrre risorse destinate alle attività benefiche.
Un brindisi conclusivo, accompagnato dalla soave voce della ammirata soprano Elena Bakanova e dal maestro Raffaele Mascolo segnerà la fine dell’incontro, con l’augurio di un buon weekend, decorrendo Venerdì 13 Dicembre.
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